B come Boho Chic
Boho Chic è l’accostamento di due termini: da un lato Boho deriva da Bohemian, parola che fa riferimento allo stile di vita degli artisti francesi del XIX secolo, mentre dall’altro c’è il termine Chic, che è sinonimo di eleganza. Questo stile ha varie influenze dalla moda all’arte, fino ad arrivare all’arredamento, che ha un gusto eclettico, personale ed esotico, caratterizzato per lo più da un aspetto informale con influenze etniche e orientali. Infatti il Boho Chic non è altro che una contaminazione di stili differenti e, grazie a questo particolare mix and match, anche tra vecchio e nuovo, riesce a creare un’atmosfera unica all’interno della casa, permettendo comunque di personalizzare gli ambienti. Solitamente gli spazi che si vengono a creare devono raccontare la storia di chi ci vive, attraverso souvenir o vecchi oggetti riutilizzati; il Boho Chic non è adatto infatti per gli amanti del minimal in quanto le stanze tenderanno ad essere sempre piene di oggetti e decorazioni.
Architetto
Cecilia Artioli
La base da cui partire per la decorazione delle varie stanze è sicuramente quella neutra: pareti bianche abbinate a dettagli e pavimenti in legno chiaro o colori naturali e terrosi, dove poi abbinare accessori ed oggetti più sgargianti. La particolarità del Boho Chic è che non ci sono regole specifiche; si possono fondere insieme colori accesi, fantasie selvagge, design creativi, forme allegre, non convenzionali e tessuti con frange. Pavimenti e pareti diventano una vera e propria tela bianca su cui andare a dipingere un quadro attraverso l’utilizzo sapiente del colore.
Anche per quanto riguarda l’acquisto dei mobili c’è una certa libertà di scelta, gli abbinamenti possono essere tra i più svariati e dipendono molto dalla sfumatura che si vuole dare alle varie stanze. Sicuramente, una buona idea, è quella di posizionare in cucina tavoli o banconi in legno grezzo, accompagnati da sedie spaiate, mensole con tazze e ceramiche a vista, elettrodomestici a libera installazione. In bagno può trovare posto uno specchio dalla cornice barocca mentre in camera un letto a baldacchino o zanzariere di ispirazione coloniale. Nella zona giorno si può optare per un divano in pelle con abbinata una coperta patchwork e un tappeto di velluto morbido dalla forma rotonda.
Altra componente fondamentale è la parte verde, da aggiungere specialmente in salotto. E’ possibile ricreare facilmente questo effetto utilizzando anche piante pendenti installate negli appositi vasi a soffitto. In generale, per lo stile Boho Chic l’attenzione è più rivolta verso il tipo di materiale rispetto al colore o alla forma degli arredi e delle finiture. Andranno prediletti materiali grezzi come: legno, ceramica, terracotta, rattan, bambù, vimini, lino, cotone, lana e pelle.
