R come Rustico
Il termine rustico è sinonimo di “semplice/alla buona” ed è un’espressione che richiama le tipiche abitazioni di campagna, i rustici appunto. Quando si sceglie questo genere di arredamento per la propria casa è bene mettere in chiaro fin da subito a che tipologia fare riferimento: una più autentica e classica o una più moderna e contemporanea. I mobili rustici tradizionali sono realizzati solitamente da falegnami che creano pezzi unici. Se si opta per questa soluzione c’è da tenere in considerazione il budget a disposizione, in quanto anche solo un pezzo può essere molto caro. Un buon compromesso sarebbe scegliere alcuni mobili da far realizzare su misura (come il tavolo da pranzo, la cucina o delle librerie importanti) facendoli diventare i protagonisti delle varie stanze e acquistare il resto del mobilio in negozio. I tipi di legno più utilizzati da lavorare a mano sono quelli di Pino, Noce, Castagno, Rovere e Larice.
Architetto
Cecilia Artioli
Se invece si sceglie un tipo di arredamento non su misura le tipologie di legno a cui fare riferimento sono: Abete, Mango, Acacia, Pino Massiccio, Paulownia. Solitamente, per contenere i costi, a questi mobili, acquistabili nei negozi di arredamento, sono abbinati materiali plastici, truciolati o compensato.
Per ricreare un ambiente rustico bisogna seguire poche e semplici regole, tra cui l’utilizzo della pietra o dei mattoni sulle pareti o come rivestimento, rattan per accessori e infine, rame per decori e complimenti della cucina. Anche i pavimenti possono variare a seconda delle vibe che si vogliono dare alle stanze, ma in generale vengono usate mattonelle e piastrelle dai colori caldi e chiari, come un gres effetto rustico o direttamente della pietra. In cucina è più indicato il cotto. Si ricorda di non esagerare con i toni scuri del legno, in quanto potrebbero incupire gli ambienti e creare delle atmosfere indesiderate. Un trucco è quello di non rivestire totalmente le pareti con pietre o mattoni a vista, ma solo alcune porzioni di queste, in modo tale da lasciare spazio al bianco dell’intonaco. In questo modo, gli ambienti avranno un gusto molto più attuale e un effetto meno “baita di montagna”. Importante sottolineare che lo stile rustico, avendo già un mobilio “pesante” (per la grande quantità di legno presente) è di base molto essenziale e non ha bisogno di accessori e inutili suppellettili.
In generale in ogni ambiente della casa devono esserci mobili in legno, per questo motivo per smorzare un po’ si può pensare di verniciare alcuni o parti di essi con colori sgargianti ed accompagnarli anche con piante e verde. Per quanto riguarda il soggiorno importante avere un tavolo in legno massiccio e ferro (per gambe e intelaiature) e un grande divano che a seconda dello stampo che si vuole dare può essere in tessuto oppure in pelle. Nella camera padronale il letto deve avere una struttura in legno con i comodini dello stesso materiale. Il lavabo del bagno potrebbe essere in pietra con il piano di appoggio sempre in legno, mentre per la doccia un rivestimento in pietra o in gres.