V come Vittoriano

Negli ultimi anni, anche grazie all’affitto di appartamenti in centro città con dettagli storici, stanno tornando sempre più in voga tutti quegli stili di design considerati d’epoca, come rococò, barocco, vittoriano, e liberty, rivisitati in chiave moderna e contemporanea. Alla base dell’arredamento attuale prevale sempre e comunque un senso di ordine e sobrietà, cosa che gli stili sopracitati non possiedono nella loro “forma originale”, ma sapendoli abbinare con le giuste accortezze, si può rendere sicuramente la casa un piccolo gioiello sofisticato. In particolare lo stile vittoriano, negli ultimi anni, è stato reintrodotto nella decorazione degli interni. Questo tipo di motivo include dettagli neogotici, barocchi, classici ed elisabettiani. Di per sé è una decorazione opulenta, piena di dettagli ornamentali: non deve essere presente su tutte le pareti, non si chiede di riempire le stanze con carte da parati, tende o tappeti con queste trame molto pesanti, ma di reintrodurle in piccoli dettagli e poco alla volta in ogni stanza. Proprio per evitare un effetto soffocante, nella versione contemporanea, si tendono a lasciare le pareti bianche, con solo le modanature.

CeciliaArtioli

Architetto
Cecilia Artioli

Anche per la scelta del mobilio bisognerà adottare le stesse misure delle decorazioni: pochi mobili in stile mixati con un arredamento contemporaneo. I negozi di antiquariato vengono sempre in aiuto in questi casi, perchè è sicuramente ancora possibile trovare cassettiere o cassapanche vittoriane, elementi perfetti per decorare il salotto o la camera da letto. Anche elementi legati più all’architettura della stanza, come un caminetto riccamente decorato, delle ringhiere in oro, piastrelle colorate o battiscopa, possono essere utilizzati bilanciandoli e temperandoli con il resto dell’arredamento, in modo da non rendere pesante la stanza.

Lo stile vittoriano in fatto di decorazioni di interni mescola diverse epoche della storia, con una maggiore attenzione all’epoca greca e romana, quindi è bene trovare il giusto equilibrio anche nella selezione di oggettistica come vasi, cornici, soprammobili e altri piccoli oggetti. Si prediligono i mobili realizzati in noce, mogano e palissandro, tavoli e sedie, se in legno, devono avere le gambe cabriolet e in generale si prediligono le forme sinuose e spigoli arrotondati per tutti i mobili in stile che si sceglie di inserire. Per quanto riguarda la selezione di pavimenti e rivestimenti, si consiglia il parquet posato a lisca di pesce e, come già accennato in precedenza, non appesantire le pareti con motivi o carte da parati, ma lasciarle bianche e inserire (se non già presenti) le modanature.

La scelta delle porte e dei serramenti deve essere in linea con il “mood” scelto, ma in ogni caso si consigliano anche in questo caso colori chiari, primo tra tutti il bianco. Anche in questo caso il richiamo allo stile non è tanto nei colori quanto nelle decorazioni, quindi, scegliere porte e finestre con modanature. Anche le maniglie sarebbe meglio fossero scelte più sinuose e non un modello standard.