F come Fusion

Arredare in stile fusion significa mixare insieme mobili e oggetti di stili, epoche e provenienze diverse per dare vita ad ambienti altamente personali e di carattere, in cui dare spazio alla fantasia giocando con contrasti e creando abbinamenti dal grande fascino. Il concetto di fusion nasce nel 1970 e coinvolge non solo il design ma anche altri campi artistici e ha come scopo primario rompere gli schemi tradizionali creando ambienti che fino ad allora non erano mai stati visti prima. Generalmente unisce elementi provenienti da classico, etnico, gotico, rinascimentale, moderno e barocco con anche degli elementi hi-tech.

Architetto
Cecilia Artioli

Ciò che sulla carta appare come un arredo caotico e confusionario, in realtà diventa un insieme omogeneo e rilassante. Questo stile è molto apprezzato proprio per il suo essere camaleontico e capace di adattarsi all’identità di tutti, fatta di mille sfaccettature e dell’incontro di tante influenze diverse. Oggi quando si parla di stile fusion il rimando immediato è molto spesso alla commistione di elementi che hanno influenze da vari stili che convergono in una composizione unica.

Il soggiorno fusion riflette in modo particolare il bisogno di esprimersi e il desiderio di rendere proprio lo spazio scegliendo oggetti e arredi che raccontano una storia e che sorprendono. Si caratterizza per i forti contrasti dati dalla scelta dei colori, materiali e pezzi di stili diversi. In un salotto di questo tipo non possono mancare pareti caratterizzate da colori saturi o carte da parati con pattern geometrici o floreali, mobili recuperati risalenti a epoche passate, specchi, cornici e quadri, tappezzerie colorate tinta unita o fantasia, oggetti legati al vissuto personale, lampade in vetro o con paralume in tessuto, tappeti orientali o con disegni geometrici astratti, sedute imbottite e piante decorative.

Alcune composizioni di materiali consigliate sono sicuramente delle piastrelle in marmo alternate bianche e nere, o in generale l’uso di piastrelle che alternino colori che stiano bene abbinati all’arredamento. Anche le mattonelle di graniglia potrebbero anche bene, così come pavimenti in resina o marmo. Alternativa più classica è utilizzare il legno di noce, abbinato a uno o più tappeti con disegni astratti e colori vivaci. Per quanto riguarda l’uso dei tessuti (ma non nei tendaggi) si consigliano trame a righe bianche/nere o tinta unita granata. Lo stile fusion è l’ideale per gli amanti dell’ironico, dell’eccentrico e per i sognatori, ma anche per chi ama viaggiare, mixando stili e influenze differenti.