Lo scrigno dei nostri sogni: la camera da letto

Dormire è una necessità biologica. I disturbi del sonno hanno un impatto negativo sul nostro benessere generale e diminuiscono le performances lavorative e intellettuali durante le ore diurne. Un buon riposo migliora la nostra qualità di vita, fornendo le energie per affrontare il lavoro e la vita quotidiana. Quando dormiamo, le nostre difese si abbassano e non siamo coscienti di quello che ci accade intorno. Gli uomini primitivi, secondo il principio innato di protezione da eventuali incursioni esterne, posizionavano il loro giaciglio, la loro “zona notte”, in fondo alla caverna dove avevano sotto controllo l’ingresso ma allo stesso tempo erano avvolti e protetti dalle pareti del rifugio dove potevano riposare tranquilli e sicuri. 

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Architetto
Isabella Colarusso

Location
Carpi (Mo)

All’interno della casa la posizione della camera da letto a ha un’importanza fondamentale e la camera da letto deve trovarsi nell’ area più tranquilla, con poco rumore e poche attività che potrebbero disturbare la quiete del sonno. Un ruolo importante all’interno della camera è rappresentato dal letto. 

Il suo posizionamento influisce molto, a livello inconscio, sulla nostra qualità del sonno. Memori delle esperienze dei nostri antenati cavernicoli, il letto va posizionato nel posto più sicuro e protetto al riparo da insidie esterne per garantire un riposo ristoratore. Bisogna porre molta attenzione anche alla collocazione del letto in relazione alla porta d’ingresso della stanza. Un’apertura diretta sul letto potrebbe far tener alto, in maniera inconscia, il livello d’attenzione e disturbare il sonno. 

La testiera del letto è sempre stato un elemento molto caratterizzante il design e il gusto della camera da letto. Tendenzialmente oggi la testiera tende a scomparire. La parete retrostante diventa la protagonista e può declinarsi in varie forme. Ad esempio si può applicare una carta da parati impreziosita dall’applicazione di una cornice in legno. La carta valorizza il letto e dà maggior carattere a tutto il contesto della camera. 

Un’altra soluzione è trasformare la parete del letto in una fonte di luce artificiale. L’applicazione del cartongesso sulla parete ci consente di avere una doppia illuminazione: indiretta e lineare verso il basso e verso l’alto per atmosfere più soffuse oppure un punto luce a singola accensione per ogni lato del letto per un’illuminazione puntuale, magari di lettura. 

Per sottolineare e individuare la posizione del letto nella camera si può prevedere una veletta che simula il cielo notturno e le stelle, le luci incassate. Un’idea romantica che aiuta a connettersi con il nostro mondo dei sogni e il colore blu favorisce il rilassamento e la connessione con il nostro mondo interiore.