Serramenti: diverse tipologie di detrazione in base ai lavori seguiti
La sostituzione dei serramenti è una attività che viene svolta spessissimo, quello che cambia però è il contesto all’interno del quale eseguiamo questo tipo di lavorazione. Prima di tutto con la parola serramenti si intendono finestre, porte finestre, porte che delimitano una zona riscaldata da una fredda, sia che possa essere l’esterno dell’abitazione, sia che possa essere una zona che a livello normativo non può essere riscaldata (vedi scale condominiali, box, cantine, taverne ecc..)
Per sostituire solo i serramenti, ad esempio, se l’immobile non è soggetto a vincolo paesaggistico, volendo lo potrei fare anche senza dover presentare pratiche urbanistiche. Potrei sostituire i serramenti contestualmente alla ristrutturazione dell’immobile, oppure li potrei sostituire come intervento trainato del Superbonus 100%… vediamo insieme come cambiano le aliquote di detrazione in base al contesto di intervento.
Studio
Gruppo tre architetti
Location
Milano
SOSTITUZIONE SENZA RISTRUTTURAZIONE
Nel momento in cui decidiamo di sostituire i serramenti, ma non abbiamo altri interventi di ristrutturazione, possiamo farlo anche senza presentazione di pratiche edilizie (da verificare in base al contesto e al PGT del Comune in cui si trova l’immobile). Anche senza pratica edilizia però possiamo beneficiare di una detrazione fiscale, ovvero l’ecobonus per l’efficientamento energetico. L’ecobonus in materia di serramenti si applica al 50%. Per beneficiare di questa detrazione fiscale (sconto in fattura o cessione del credito, vedi altri articoli sul tema) basta presentare a fine lavori la Comunicazione sul portale ENEA.
SOSTITUZIONE CONTESTUALE ALLA RISTRUTTURAZIONE
Nel momento in cui dovessi fare altri lavori che fanno scattare l’obbligo della apertura di una pratica edilizia (ad esempio CILA o SCIA) avrò diritto alle agevolazioni del bonus casa al 50% e dell’ecobonus sempre applicato al 50% sui serramenti. Bisogna ricordare che per i lavori rientranti nel Bonus Casa c’è un tetto massimo di spesa di 96.000 euro ad unità e che i lavori che rientrano nel bonus casa al 50% se sono opere che vanno a beneficio di un efficientamento energetico si deve comunque fare la Comunicazione ENEA. Di fatto, come avete capito, che si sostituiscano i serramenti contestualmente o meno ad altri lavori di ristrutturazione non ci sono particolari differenze.
SOSTITUZIONE SERRAMENTI IN AMBITO SUPERBONUS 110%
In questi mesi di cantieri in ambito superbonus 110% una delle molteplici attività volte al “Superamento di almeno due classi” per poter accedere al Superbonus è appunto la sostituzione dei serramenti. Ricordiamo, in generale, che per accedere al Superbonus, bisogna eseguire almeno un intervento trainante (installazione cappotto e/o sostituzione generatore di calore) e poi a questi interventi trainanti si possono eseguire uno o più interventi trainati. Tra gli interventi trainati troviamo ovviamente anche la sostituzione dei serramenti. Il massimale in ambito superbonus 110% è di € 54.545,00 per ogni unità immobiliare e si può installare qualsiasi tipo di serramento purché abbia una trasmittanza uguale o inferiore a 1,3 W/m2 K
Nel momento in cui si cambiano i serramenti bisogna porre molta attenzione alla creazione di ponti termici e al fatto che quando sostituiamo serramenti obsoleti che lasciano “respirare” la nostra abitazione attraverso i tanto odiati spifferi, con dei serramenti totalmente a tenuta, si possono creare dei problemi di condensa e muffa all’interno delle abitazioni. Bisogna porre molta attenzione alla microventilazione e ai ricambi d’aria.
