Le 5 domande da farsi prima di ristrutturare casa
La decisione di ristrutturare la propria casa non deve mai essere presa a cuor leggero ma sopratutto senza porsi le domande giuste per capire le proprie aspettative a lavori terminati. Il rischio di una spesa eccessiva per le proprie tasche o di una ristrutturazione insoddisfacente sono pericoli concreti se non si non considerano adeguatamente tutte le variabili prima che inizino i lavori. Ristrutturare casa è un grande investimento di energie, tempo e denaro e se l’intervento non viene organizzato adeguatamente potrebbe essere fonte di stress non indifferente.
Quando è stato costruito l’immobile?
Il periodo in cui è stata costruita la casa già ti dà un’idea approssimativa dello stato degli impianti al suo interno, dei materiali utilizzati e del suo livello di efficienza energetica. In base allo stato dell’abitazione si possono ottenere diversi bonus che contribuiscono all’efficientamento energetico. In questa fase bisogna valutare anche lo stato di eventuali ristrutturazioni precedenti.
Ho esigenze funzionali o estetiche?
Ogni ristrutturazione è mossa da una specifica esigenza che può essere funzionale, quando per esempio si va a modificare lo spazio abitativo e gli impianti, oppure estetica quando le modifiche si concentrano sullo stile e sul design dell’ambiente esistente. Questa domanda permette di capire qual è il focus attorno a cui concentrare gli sforzi progettuali per trovare una risposta soddisfacente alle proprie necessità.
Un’altra prospettiva altrettanto valida è quella di partire non tanto dai bisogni o dai desideri, quanto dai problemi che la ristrutturazione comporta per stabilire l’ordine delle priorità e delle tempistiche; le idee migliori spesso arrivano quando si trova la soluzione a una specifica problematica.
Quale stile desidero? È adatto a casa mia?
Se le esigenze che m i hanno portato a compiere la ristrutturazione sono estetiche allora è meglio cercare di capire lo stile che si desidera riprodurre o, se si hanno le idee più chiare, confrontarsi con uno specialista per capire se la propria idea è applicabile.
Capita molto spesso che i propri gusti personali portino a scegliere uno determinato stile ma senza chiedersi se sia adatto alla propria abitazione.
Che budget ho a disposizione?
Il budget si rivela molto spesso il punto più difficile da rispettare quando sia comincia una una ristrutturazione per questo è importante stabilirlo il prima possibile per evitare di trovarsi nell’impossibilità di terminare i lavori. Molti consigliano di prevedere in anticipo un extra-budget per affrontare con più serenità eventuali imprevisti.
Se si ha a disposizione un budget limitato la pianificazione economica diventa fondamentale, in questo caso è utile non fermarsi al primo preventivo ma confrontare i preventivi di più professionisti per trovare l’offerta migliore per le nostre tasche.
Entro quanto tempo voglio completare la ristrutturazione?
Sulla base delle tempistiche del progetto è possibile operare delle scelte che siano adeguate al tempo realmente a disposizione del professionista e di chi realizzerà le opere.
Anche in questo caso è fondamentale una pianificazione attenta dei lavori, avere un ‘idea chiara di ciò che si vuole realizzare limitando al minimo gli interventi in corsa.
Più si riducono al minimo le indecisioni e i potenziali imprevisti, più si riducono eventuali ritardi nell’esecuzione dei lavori.